Tutti
Civile e commerciale
Famiglia
Impresa
Lavoro
Penale
Divisione giudiziale tra coniugi separati: esenzione dall’imposta di registro, di bollo e di qualsiasi altra tassa.
Con Sentenza n. 3074/2021, la Suprema Corte di Cassazione ribadisce il principio che il beneficio fiscale consistente nell’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, di bollo e di qualsiasi altra tassa per gli atti relativi a procedimenti di separazione e divorzio, prevista dall’art. 19…
Responsabilità del titolare di supermercati per il superamento dei limiti massimi di residui di pesticidi su prodotti alimentari.
Con la sentenza n. 9406 del 09/02/2021, la Sez. III della Cassazione ha chiarito che la responsabilità del legale rappresentante di una società titolare di supermercati non può derivare unicamente dall’occupazione di una posizione apicale all’interno della struttura societaria complessa e che non…
Riconoscimento di sentenza ecclesiastica di nullità matrimoniale ed irrilevanza della mancata coabitazione.
La Cassazione si è pronunciata sulla questione del riconoscimento di una sentenza ecclesiastica di nullità matrimoniale, con specifico riferimento alla irrilevanza della mancata coabitazione anagrafica, ai fini dell’accertamento del requisito della convivenza matrimoniale come coniugi protratta per oltre un triennio dalla celebrazione del…
Riconoscimento della malattia professionale da parte dell’INAIL ed inopponibilità al datore di lavoro.
E’ inopponibile al datore di lavoro l’intervenuto riconoscimento della malattia professionale da parte dell’INAIL. Così la Sezione Lavoro della Cassazione, con la sentenza n. 7515, del 17.03.2021.
Il “nuovo” reato di abuso di ufficio in una recente pronuncia della Cassazione.
Il “nuovo” reato di abuso di ufficio in una recente pronuncia della Cassazione. Con la sentenza n. 8057 del 1 marzo 2021, la Cassazione ha inteso precisare quali siano i casi in cui può essere integrato il reato di abuso d’ufficio, in considerazione…
La Cassazione circa i criteri di imputazione oggettivi per la configurazione della responsabilità degli Enti.
La Cassazione è tornata di recente ad occuparsi della responsabilità da reato degli enti, ai sensi del D.lgs. 231/2001, intervenendo in particolare sulla corretta interpretazione dei criteri di imputazione oggettivi, ovvero “l’interesse” ed il "vantaggio" dell'ente. Alcune note circa la sentenza Sez. IV,…
Utilizzo non autorizzato del marchio notorio altrui sui profili social.
I confini tra liceità ed illiceità dell’utilizzo sui social del marchio notorio altrui in assenza di autorizzazione del titolare: il rilievo della comunicazione al pubblico di un significato diverso da quello commerciale.
Le limitazioni di responsabilità secondo le diverse attività svolte dai provider.
In attuazione della direttiva 2000/31/CE, è stato emanato in Italia il d.lgs. del 9 aprile 2003 n. 70, che contiene previsioni tese a limitare la responsabilità dei provider operanti nel mercato. A tal fine, la disciplina individua diverse tipologie di attività svolta dal…
I soggetti attivi nei reati informatici.
Pur essendo normalmente i reati informatici reati comuni, le previsioni incriminatrici fanno talvolta riferimento a soggetti di fatto in possesso di particolari qualità, in ragione dell’attività svolta o delle loro particolari competenze specifiche.
I reati informatici e la Convenzione di Budapest.
E’ il 23 novembre 2001, quando il Consiglio d’Europa approva la “Convenzione di Budapest”. Il traguardo è storico e la Convenzione rappresenta il primo vero documento normativo disciplinante i reati commessi attraverso internet o reti elettroniche.
Fondo patrimoniale ed impignorabilità dei beni costituiti.
Fondo patrimoniale: impignorabilità dei beni costituiti in fondo patrimoniale; onere della prova dei presupposti di applicabilità dell’art. 170 c.c. a carico del debitore. Tutela del ceto creditorio.
Reato di maltrattamenti e violenza fisica sistematica sui figli minori.
L’uso sistematico della violenza, quale ordinario trattamento del minore, anche se sostenuto da animus corrigendi, non può rientrare nella fattispecie di abuso dei mezzi di correzione, ma concretizza, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, gli estremi del più grave delitto di maltrattamenti. Lo…
Comportamento imprudente del lavoratore e responsabilità del datore di lavoro.
Con la sentenza n. 2848 del 25 gennaio 2021, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi di una questione ricorrente, in tema di responsabilità del datore di lavoro per l’infortunio del lavoratore causato da un macchinario rispetto al quale non siano state…
Fondo patrimoniale e parziale impignorabilità dei beni per debiti derivanti da attività imprenditoriale.
Fondo patrimoniale: non è consentita l’esecuzione sui beni e sui frutti del fondo patrimoniale se il credito per cui si procede è derivante dallo svolgimento di attività imprenditoriale o professionale solo “indirettamente” connessa alle esigenze familiari.
Leasing e fallimento dell’utilizzatore. Disciplina applicabile.
Ai contratti di leasing per i quali i presupposti della risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore si sono verificati prima della L. 124/2017, e rispetto ai quali sia intervenuto il fallimento dell’utilizzatore soltanto successivamente alla risoluzione contrattuale, deve applicarsi la disciplina di cui all’art. 1526…
Licenziamento orale del lavoratore ed onere della prova.
Grava sul lavoratore l'onere probatorio circa l'intervenuta risoluzione del rapporto ad iniziativa datoriale. La cessazione definitiva del rapporto di lavoro non è prova del licenziamento.
Videosorveglianza e reato del datore di lavoro.
Non commette reato il datore di lavoro che installi impianti di videosorveglianza, senza accordo sindacale, se il controllo sia volto a prevenire possibili comportamenti infedeli dei lavoratori e riguardi solo occasionalmente l’attività del lavoratore.